"Non solo ho ricevuto il Premio Speciale alla Carriera, per il quale sono molto contento, ma il Presidente della Repubblica mi ha anche nominato Grande Ufficiale, per cui da oggi dovrete rispettarmi!". Ecco come esordisce l'attore Carlo Giuffré al termine della cerimonia di presentazione dei finalisti del Premio Eti - gli Olimpici del Teatro 2007, che si e' svolto al Palazzo del Quirinale.
"Per l'occasione - ha aggiunto l'attore - ho invitato il Presidente Napolitano ad assistere alla prima del mio spettacolo, "Il sindaco del Rione Sanita", l'11 dicembre al Teatro Quirino, e il Presidente mi ha assicurato che ci sarà". Del Presidente della Repubblica, Giuffre' ha voluto ricordare "la sua passione per il teatro, la sua ammirazione e la sua conoscenza personale dei grandi nomi della scena italiana, d'altra parte Napolitano è della generazione di Patroni Griffi e di altri grandi".
"La nomina a Grande Ufficiale e' un riconoscimento al mio impegno in questo lavoro - ha spiegato Giuffré - e significa anche che qualcuno, ogni tanto, ancora si ricorda del teatro, anche se purtroppo il palcoscenico é sempre piu' offuscato dalla televisione. Per questo, il 14 settembre al Teatro Olimpico di Vicenza, in occasione della serata finale degli Olimpici, lancerò un appello per il teatro, rivolto anche alla Rai che non può continuare ad alleggerirsi la coscienza, trasmettendo di tanto in tanto qualche pièce teatrale a orari impossibili, ma deve e può fare molto di più".
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